L’”Analisi delle performance di sacchi in carta riciclata, Mater-Bi e polietilene per il conferimento dell’umido domestico” realizzata dalla Scuola Agraria del Parco di Monza – Gruppo di Studio sul Compostaggio e Gestione Integrata dei Rifiuti – mette a confronto le prestazioni delle tre tipologie di sacchetto, in combinazione con tre diverse tipologie di supporto (bidoncino chiuso, bidoncino areato e trespolo). Lo studio rileva tre parametri fondamentali per valutare la praticità d’uso sia da parte delle utenze domestiche che del gestore del servizio di raccolta: la perdita di peso, le rotture, la formazione di percolato. La perdita di peso è stata misurata quantitativamente, mentre rotture e percolato sono stati valutati in modo visivo (è disponibile la documentazione fotografica). I risultati dell’analisi rivelano che le maggiori perdite di peso si registrano grazie all’impiego di sacchi traspiranti (carta e MaterBi) in combinazione con i supporti areati. La traspirazione inoltre determina la produzione di odori meno fastidiosi ed elimina il problema della formazione di percolato.