È stato pubblicato il report Global Plastic Production Rises, Recycling Lags a cura del Worldwatch Institute. Il report in lingua inglese è disponibile al seguente link.

Secondo il report: da oltre mezzo secolo la produzione mondiale di plastica cresce di anno in anno. Nel 2013 ha raggiunto i 299 milioni di tonnellate ma il recupero e il riciclaggio restano insufficienti, e così la plastica finisce nelle discariche e negli oceani. Oggi il consumo di plastica in Europa occidentale e in Nord America è in media di 100 kg a persona, tra il 22 e il 43% della plastica usata nel mondo finisce in discarica (Stando al Programma ambientale dell’Onu). Tra i 10 e i 20 milioni sono le tonnellate stimate di plastica che ogni anno finiscono in mare, dove attualmente galleggiano circa 269 milioni di tonnellate di plastica. Questi detriti si traducono in 13 miliardi di dollari di perdite annue, causate da danni agli ecosistemi marini, alla pesca e al turismo. In Europa il 26% dei rifiuti plastici, pari a 6,6 milioni di tonnellate, è stato riciclato, il 36% è stato incenerito per produrre energia e il 38% è andato in discarica. Anche il riciclo però, sottolinea Gourmelon, può non essere virtuoso.