In Veneto dodici gestori regionali del servizio idrico, costituitisi nel consorzio Viveracqua, hanno emesso obbligazioni sottoforma di un minibond chiamati hydrobond. Il finanziamento ottenuto in questo modo servirà a sviluppare investimenti sul territorio. Il progetto del consorzio è partito dal basso, da continui confronti e reali sinergie tra le aziende che hanno rilevato la necessità di intraprendere un percorso virtuoso ed evoluto, anche in vista del fatto che i costi dei servizi sono destinati ad aumentare.