Il Consiglio dei Ministri  ha approvato lo scorso due ottobre La Strategia nazionale per lo Sviluppo Sostenibile: il documento attorno al quale edificare l’Italia dei prossimi decenni che fornisce l’indirizzo preciso dato da istituzioni e società civile per raggiungere gli obiettivi dell’Onu e onorare l’Accordo di Parigi sul Clima.
Il documento fissa tra i perni dello sviluppo futuro la centralità della persona con il contrasto a povertà ed esclusione, come anche la salute del Pianeta che passa dalla tutela delle risorse naturali, a partire dal territorio e dall’acqua. La Strategia promuove una prosperità che sia garantita da nuovi modelli sostenibili orientati a efficienza e innovazione, la ricerca della pace eliminando le diseguaglianze che pesano sulle nostre società e infine la partnership necessaria a raggiungere ogni grande risultato”.
La strategia  è strutturata su 5 P ( Persone, Pianeta,  Prosperità, Pace) rispetto alle quali ora verranno individuati target e conseguenti azioni di monitoraggio – spiega il ministro – richiamano alla profonda interrelazione tra dinamiche economiche, crescita sociale e qualità ambientale.