“ASS.I.E.A. ha come obiettivo principale la valorizzazione e la qualificazione professionale di coloro che, in modo autorevole, consapevole e sostenibile, si occupano, o vogliono occuparsi, di ambiente”. E’ con queste parole che Stefano Maglia, Presidente dell’Associazione Italiana Esperti Ambientali, presenta la nuova associazione che avrà la sede nazionale a Piacenza. Dopo una pluridecennale carriera professionale dedicata all’ambiente, da autore del primo Codice dell’Ambiente a docente all’Università di Parma fino ad essere tra i più autorevoli e stimati consulenti ambientali d’Italia, Stefano Maglia ha voluto far partire l’ambizioso progetto di certificazione dell’esperto ambientale. Infatti, a differenza di altre altrettanto autorevoli professioni che godono di ordini, albi e qualificazioni, la figura del consulente-esperto ambientale non risulta ancora essere regolamentata ne precisamente qualificata. “ASSIEA punta proprio a questa innovazione – ha continuato Stefano Maglia – il riconoscimento della nostra associazione presso il Ministero dello Sviluppo Economico sarà il primo passo per richiedere una vera e propria certificazione di questa figura professionale alla luce della Legge 4/2013”. Questa recente legge, infatti, ha disposto e regolamentato come associazioni no-profit possano giungere all’obbiettivo di far certificare professioni non ancora riconosciute. “Dopo anni ad operare in questo settore ho letto la nascita di questa legge come un dovere, non come un’opportunità – ha dichiarato Stefano Maglia sulla nascita di ASSIEA – per i tanti professionisti che con competenza, passione e amore per l’ambiente credono in un futuro ed in uno sviluppo sostenibile, raggiungibile e concreto entro il quale sviluppare le proprie professionalità”. L’associazione vanta un organico di autorevole e decennale esperienza. Al fianco del Presidente, tra le cariche più alte, ci sono Antonella Fabri esperta di Sistemi di Gestione Ambientale alla Vicepresidenza e Paolo Pipere, già Segretario Nazionale dell’Albo Gestori Ambientale Lombardia, e ora Segretario Nazionale di ASSIEA. Nel Comitato Scientifico, inoltre, spiccano tra l’altro i nomi dell’ex Ministro Edo Ronchi, del Consigliere della Corte Suprema di Cassazione Luca Ramacci e di Fulco Pratesi, Presidente onorario del WWF. “Per il perseguimento dei nostri obiettivi – ha illustrato il Presidente – ASS.I.E.A. promuove non solo la formazione permanente dei propri associati ma persegue, anche, forme di garanzia e tutela dell’ente come attivazione di uno sportello di riferimento per il consumatore”. Perché, come ben si può immaginare, la regolamentazione della professione dell’Esperto ambientale, oltre a tutelare detta figura andrà inevitabilmente a essere una garanzia per aziende e pubbliche amministrazioni che quotidianamente si devono affidare a esperti per il rispetto dell’ambiente e delle numerose norme della materia. L’associazione è strutturata su tre livelli di sottoscrizione: socio ordinario, socio aderente e socio sostenitore. Da quando, pochi giorni fa, l’associazione è stata ufficialmente costituita con atto notarile sono già decine le richieste di sottoscrizione, provenienti da tutta Italia, piovute sul sito dell’associazione (www.assiea.it). Ass.I.E.A. comprende, infatti, consulenti, giuristi e tecnici qualificati ma, è anche aperta a neo-laureati e giovani professionisti come punto di partenza per una carriera in campo ambientale. “Fondamentale – ha proseguito Stefano Maglia – sarà per noi offrire opportunità formative, professionali e di crescita anche ai giovani che aspettano l’onda giusta per spiccare il balzo tra le opportunità che questa professione offre”. L’iscrizione darà accesso all’inserimento nell’Elenco Nazionale degli Esperti Ambientali oltre che ad appositi strumenti di riconoscimento e attività di formazione e aggiornamento.