Ecodom in un comunicato stampa comunica i risultati del consorzio del primo semestre 2017:
50.415 le tonnellate trattate con un incremento del 25,3 % rispetto allo stesso periodo del 2016, in cui aveva gestito 40.247 tonnellate. Al 30 giugno 2017 Ecodom i servizi di Ecodom vengono erogati a oltre 4.000 Punti di Prelievo, garantendo la propria capillare presenza in tutta Italia.
Rispetto ai singoli Raggruppamenti, i RAEE di R2 passano da 24.465 a 31.230 tonnellate (+ 27,6 %), mentre i RAEE di R1 salgono da 15.458 a 18.731 tonnellate (+ 21,2 %).
Le Regioni in cui Ecodom ritira i maggiori quantitativi continuano a essere Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, rispettivamente con 10.249 tonnellate (+ 17,7 % rispetto al 2016), 6.315 tonnellate (+ 55,5 % rispetto al 2016) e 4.852 tonnellate (+ 32 % rispetto al 2016).
A livello nazionale, la Regione che ha registrato il maggior incremento percentuale rispetto allo scorso anno è il Lazio con il 57,1 % in più di RAEE gestiti (da 2.562 tonnellate a 4.026 tonnellate). Al Sud la Regione leader è la Sicilia con 3.069 tonnellate (+ 46,3 % rispetto al 2016).
“Il trend di crescita dei quantitativi gestiti dal Consorzio continua ad essere rilevante, sia nel Raggruppamento R1 che in R2. – dichiara Giorgio Arienti, Direttore Generale di Ecodom – È significativo il fatto che anche molte Regioni del Centro e del Sud stiano lavorando con impegno per incrementare la raccolta. Due esempi particolarmente virtuosi: il Lazio e la Sicilia”.