La Sezione Regionale del Catasto Rifiuti di Arpa Piemonte raccoglie, analizza, elabora e diffonde i dati delle oltre 40.000 dichiarazioni annuali MUD, relative ai rifiuti speciali, presentate da produttori e gestori. Recentemente ha diffuso i dati regionali sulla Produzione di rifiuti speciali nel 2013. In sintesi:

  • i rifiuti speciali prodotti sul territorio piemontese sono stati circa 5,5 milioni di tonnellate, costituiti per l’86,5% da rifiuti non pericolosi e il restante 13,5% da rifiuti pericolosi.
  • Alla produzione dichiarata nel MUD si devono aggiungere i rifiuti speciali non pericolosi da costruzione e demolizione (detti “inerti”), per i quali non si hanno dati ufficiali, ma solo stime effettuate sulla base dei dati di gestione, che indicano una produzione approssimata pari a 4 milioni e 300mila tonnellate.
  • Nel 2013 la produzione di rifiuti speciali è aumentata (rispettivamente del 13% per i rifiuti non pericolosi e dell’11% per quelli pericolosi) – dopo l’importante diminuzione della produzione totale registrata nel 2009 (-17% circa), nel 2010 e nel 2012  riportandosi ai livelli degli anni 2004-2007-2008. Questi dati, a differenza di quelli relativi alla produzione di rifiuti urbani, più stabili nel tempo, sono tuttavia influenzati anche da condizioni particolari: trasferimento o chiusura di aziende, grandi opere, bonifiche di terreni inquinati, ecc.
  • I maggiori quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi, esclusi i rifiuti inerti, sono costituiti dai rifiuti provenienti da impianti di trattamento dei rifiuti e delle acque reflue (famiglia CER 19), che in percentuale costituiscono il 48% del totale, seguiti dai rifiuti derivanti dal trattamento superficiale di metalli e plastiche (famiglia CER 12), che ne costituiscono il 17%, e dagli imballaggi (famiglia CER 15, il 9%).
  • Le quantità di rifiuti gestite nel 2013 sono oltre 9,9 milioni di tonnellate, con un aumento del 1,7% rispetto al 2012, concentrato soprattutto sulle operazioni di smaltimento (+144mila tonnellate) e sui quantitativi smaltiti in discarica (+244mila tonnellate).
  • Il sistema impiantistico della regione è costituito da circa 1.208 impianti operativi in grado di rispondere positivamente alle domande di trattamento/smaltimento dei settori produttivi della regione, anche se è fortemente carente nel settore dell’incenerimento con recupero energetico.
  • Nel 2013 sono stati sottoposti alle operazioni di recupero quasi 7,6 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, che rappresentano il 76% di quelli gestiti in Piemonte, mentre il 9% è stato smaltito in discarica e il restante 15% mediante altre tipologie di smaltimento.

Ulteriori approfondimenti sono disponibili nel sito web Arpa Piemonte (link).