L’AEA ha recentemente pubblicato il rapporto ‘Transport and Environment Reporting Mechanism (TERM) sul settore dei trasporti in Europa.
Aviazione e trasporto marittimo, nelle componenti passeggeri e trasporto merci, negli ultimi anni hanno visto un’enorme crescita a fronte di un aumento della crescita economica, che ha stimolato il commercio e i viaggi internazionali. Per questo motivo le loro emissioni inquinanti sono state sottoposte ad un controllo più attento cercando di capire come possano raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Unione europea.
In base agli studi si prevede che nel 2050 l’aviazione globale ed il trasporto merci contribuiranno quasi al 40% delle emissioni globali di biossido di carbonio, a meno che non vengano intraprese ulteriori azioni di mitigazione dei loro impatti ambientali. Il settore dei trasporti continua ad essere una fonte significativa di inquinamento atmosferico non solo in termini di inquinamento dell’aria ma anche di rumore e contribuisce a una serie di pressioni ambientali sugli ecosistemi.
Secondo quanto rilevato dai ricercatori il punto debole dei settori è l’essere bloccati in modalità operative consolidate che possono ritardare l’adozione di tecnologie e opportunità più sostenibili per incoraggiare modi di trasporto alternativi più puliti come la ferrovia, per viaggi più brevi. Anche la lunga durata della vita di aeroplani e imbarcazioni può ostacolare un passaggio più rapido verso tecnologie più pulite. Tra gli altri ostacoli da superare figurano anche la mancanza di ricerche sui carburanti più puliti sia per gli aerei che per le navi, nonché ai costi legati alla loro produzione.
Il rapporto TERM evidenzia le opportunità disponibili per i settori per ridurre il loro impatto ambientale. Sottolinea che i governi hanno un ruolo chiave da svolgere sostenendo gli investimenti nella ricerca, le norme sui prodotti e le sovvenzioni per le nuove tecnologie emergenti e per stimolare la condivisione di dati e informazioni sulla redditività delle nuove tecnologie. Gli sforzi per promuovere il dibattito su viaggi sostenibili e comportamento dei consumatori e modifiche agli stili di vita e alle abitudini di trasporto possono anche contribuire a lungo termine a ridurre le emissioni di carbonio e altri impatti associati al trasporto aereo e marittimo.
Il Rapporto, in lingua inglese, è disponibile al seguente link
Fonte: Agenzia Europea per l’Ambiente.