La relazione dell’Agenzia Europea Ambiente Valutare l’efficacia della politica dell’UE sui grandi impianti di combustione nel ridurre le emissioni di inquinanti atmosferici (‘Assessing the effectiveness of EU policy on large combustion plants in reducing air pollutant emissions)  analizza come e perché la direttiva UE sui grandi impianti di combustione ha avuto successo nel ridurre le emissioni di anidride solforosa (SO 2 ), ossidi di azoto (NO x ) e polvere nel periodo dal 2004 al 2015. Questi inquinanti sono importanti in quanto sono dannosi per la salute umana, danneggiano gli ecosistemi e causano una vasta gamma di perdite economiche.
Durante il periodo analizzato le emissioni di SO 2 dai grandi impianti di combustione nell’UE sono diminuite dell’81%, le emissioni di NO x del 49% e le emissioni di polveri del 77%.  La relazione dell’AEA dimostra che la direttiva sulla grande combustione ha svolto un ruolo importante nell’armonizzazione delle prestazioni ambientali del settore in tutta l’UE. Secondo l’analisi, gli Stati membri dell’UE con i più elevati fattori di emissione nel 2004 hanno migliorato maggiormente le loro prestazioni ambientali, portando a differenze molto più piccole tra gli Stati membri entro il 2015.
I grandi impianti industriali sono stati tra le fonti più significative di inquinamento da SO 2 , NO x e polveri nell’UE dal 2004 al 2015 e, nonostante i tagli delle emissioni, rappresentano ancora importanti fonti di tali emissioni in molti paesi europei.
La valutazione e la comprensione dei motivi dei precedenti successi in materia di politica ambientale e climatica sono fondamentali per garantire che le nuove politiche siano efficaci per stimolare la transizione verso un’Europa più sostenibile.
Il rapporto è disponibile qui.
Fonte: Agenzia Europea Ambiente