Arpa FVG ha avviato le analisi per la ricerca delle nanoparticelle sui sedimenti dell’arco costiero friulano, prelevati per la determinazione dei livelli chimici di riferimento locali in ottemperanza al Decreto Ministeriale 173/2016. Le nanoparticelle vengono ricercate sia nei sedimenti che nei policheti utilizzati per le prove di bioaccumulo. Le matrici sono disponibili perché Arpa FVG ha già terminato le analisi previste dalla normativa. Il Friuli Venezia Giulia è stata infatti la prima regione ad avere determinato i valori chimici di riferimento locali sull’intero arco costiero. Il metodo di ricerca utilizzato è stato già testato con successo in un primo studio sperimentale sulla presenza delle nanoparticelle nei fiumi del Friuli Venezia Giulia. Questo secondo lavoro apre la strada a ulteriori ricerche su altre matrici ambientali e sanitarie, miranti a valutare anche la permanenza e le trasformazioni delle nanoparticelle nell’ambiente.
Lo studio ed ulteriori approfondimenti sono disponibili al seguente link.
Fonte: AmbienteInforma