Il ministero dell’Ambiente (Direzione Generale per il Risanamento Ambientale) approva il Progetto Operativo per la Bonifica e Messa in Sicurezza Permanente dello stabilimento Caffaro Brescia. 

Il Progetto, presentato dal Commissario Straordinario Delegato per il SIN Brescia Caffaro a giugno 2019 e successivamente integrato a seguito dell’istruttoria preliminare, è stato presentato in via definitiva a dicembre 2019 e prevede, oltre ai necessari approfondimenti per l’esatta determinazione della contaminazione presente nell’area dello Stabilimento Caffaro ed il decomissioning degli impianti dismessi, gli interventi per la bonifica dei suoli e la messa in sicurezza della falda, la realizzazione di campi prova di soil washing e ulteriori interventi di messa in sicurezza permanente del sito.

 Un Tavolo Tecnico Territoriale, coordinato da Regione Lombardia e composto da Regione, Commissario Straordinario, Comune di Brescia, Provincia di Brescia, ATS Brescia ed ARPA Lombardia, quale supporto tecnico della Regione, seguirà a livello locale l’esecuzione delle attività previste dal progetto di bonifica al fine di monitorarne e valutarne l’andamento e affrontare in maniera coordinata eventuali criticità che dovessero sorgere in sede esecutiva.

Nonostante le molteplici criticità emerse, sia dal punto di vista tecnico che da quello amministrativo, in meno di nove mesi (e in pieno lock down) il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, grazie ad un lavoro incessante e al confronto continuo con tutte le altre amministrazioni coinvolte, ha garantito l’avvio degli interventi nel SIN Brescia Caffaro anche nel rispetto delle tempistiche indicate dal CIPE per l’utilizzo delle risorse (oltre 70 milioni di euro) del Piano Operativo “Ambiente” – Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020, che fissa il termine per l’affidamento dei lavori al 31/12/2021.

Il comunicato stampa del ministero dell’ambiente qui

 Fonte: Ministero dell’Ambiente