Una recente sentenza della Corte di giustizia Ue 2 marzo 2017 causa C 4/16 chiarisce non solo la nozione di “energia da fonti rinnovabili”, ma afferma che i termini “energia idraulica” riferiti a energia da fonti rinnovabili devono essere considerati come una nozione autonoma del diritto dell’Unione, che deve essere interpretata in modo uniforme nel territorio di tutti gli Stati membri.
Viene così confermato, al di là degli eventuali vincoli posti da singoli Stati membri, il “favor” della Ue alla diffusione e allo sviluppo delle fonti rinnovabili, in linea con gli obiettivi (riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, sicurezza degli approvvigionamenti energetici, sviluppo tecnologico e innovazione, creazione di posti di lavoro, sviluppo regionale), perseguiti dalle direttive comunitarie.
La sentenza è disponibile la seguente link