È stato pubblicato dall’Organizzazione Mondiale per la Sanità il volume Global analysis of health care waste in the context of COVID-19.

Secondo la ricerca a livello globale mancano servizi di gestione sicura dei rifiuti sanitari, specialmente nei paesi meno sviluppati. Gli ultimi dati disponibili (dal 2019) indicano che una struttura sanitaria su tre a livello globale non gestisce in modo sicuro i rifiuti sanitari. La pandemia dovuta al virus COVID-19 ha portato ad un forte aumento dei rifiuti nel settore sanitario, che, a causa delle carenti risorse, ha aggravaro gli impatti ambientali dei rifiuti solidi mettendo a dura prova le strutture.

Questo rapporto:

  • quantifica i rifiuti sanitari generati dalla pandemia,
  • descrive gli attuali sistemi di gestione dei rifiuti sanitari e le loro carenze,
  • riassume le migliori pratiche e le soluzioni emergenti per ridurre l’impatto dei rifiuti sulla salute umana e ambientale.

Propone una serie di raccomandazioni basate sulle azioni contenute nel manifesto dell’OMS per una sana ripresa da COVID-19: prescrizioni e attuabili per una ripresa sana e verde. Raccomandazioni destinate sia ad un livello globale, che nazionale e di struttura per promuovere uno scenario “win-win” per l’uso, i test e le vaccinazioni dei DPI COVID-19 che siano sicuri e supportino la sostenibilità ambientale.

La pubblicazione è disponibile qui

Fonte: World Health Organization