Le cassette di legno continuano ad essere l’imballaggio più utilizzato nel settore ortofrutticolo, perché il legno per sua natura è un materiale sano e adatto al contatto alimentare. Secondo i dato diffusi da Rilegno 400 milioni di cassette sono state immesse al consumo in Italia nel 2016. Rilegno, vigila, controlla e incentiva i flussi del recupero e riciclo e assicura che le cassette non più utilizzabili non finiscano in discarica, ma diventino nuova materia prima, come succede per altri materiali. Il cnsorzio ha anche attivato due i progetti: il primo riguarda una ricerca scientifica sul legno a contatto con gli alimenti, il secondo è un’innovazione tecnologica di sistema legata all’Industria 4.0. Le cassette in legno andranno oltre la loro natura di contenitori per ortofrutta e diventeranno veicoli di informazioni digitali utilizzabili da tutti gli attori della filiera.
Rilegno sostiene che il mercato delle cassette in legno è in crescita perché sono il vero imballaggio sostenibile e green. L’imballaggio monouso è l’unico che permette costi e performance sostenibili. Grazie al Consorzio Rilegno le cassette vengono recuperate e il legno torna a nuova vita in un’ottica di vera economia circolare.
Fonte: Rilegno – comunicato stampa ufficiale link