Conai annuncia che a partire dal 1° gennaio 2019 sarà rimodulato il contributo ambientale per l’avvio a riciclo degli imballaggi.
Nel dettaglio i nuovi contributi saranno articolato nel seguente modo:

  • imballaggi in acciaio, a 3,00 €/tonnellata (valore precedente: 8,00 €/tonnellata)
  • imballaggi in alluminio, a 15,00 €/tonnellata (valore precedente: 35,00 €/tonnellata)
  • imballaggi in carta e cartone, a 20,00 €/tonnellata (valore precedente: 10,00 €/tonnellata)
  • imballaggi in plastica, un valore medio pari a 263,00 €/tonnellata (valore precedente: 208,00 €/tonnellata). Il prossimo CdA delibererà l’effetto sulle fasce contributive, trattandosi del primo aumento di contributo consistente con la diversificazione contributiva in essere
  • imballaggi in vetro, a 24,00 €/tonnellata (valore precedente: 13,30 €/tonnellata)

L’aumento avrà effetto anche sulle procedure forfetarie/semplificate per importazione di imballaggi pieni, sempre con decorrenza dal 1° gennaio 2019.
La decisione di rimodulare i contributi è stata presa dal Consiglio di Amministrazione CONAI, sentito il parere dei Consorzi di Filiera Ricrea, CiAl, Comieco, Corepla, Rilegno e Coreve. Le principali motivazioni degli aumenti sono differenti: per la carta, la forte riduzione dei prezzi del macero provocata dalle nuove barriere doganali cinesi sulle importazioni; per il vetro, lo straordinario aumento della raccolta e dei corrispettivi erogati con contemporanea caduta del valore d’asta del rottame per saturazione degli impianti di trattamento e per la plastica, il forte incremento dei quantitativi di rifiuti di imballaggio conferiti dalle regioni del sud, purtroppo di scarsa qualità, che ha generato costi aggiuntivi per la selezione del materiale e la gestione degli scarti.