Ecolight ha presentato il proprio rapporto sociale che contiene il rendiconto dell’attività svolta nel corso del 2016. Il consorzio nel 2016 ha incrementato i propri volumi di quasi il 14% rispetto all’anno precedente ha gestito oltre 23mila tonnellate di RAEE, tra queste, più di 17mila sono piccoli elettrodomestici, tablet e smartphone ed elettronica di consumo non più funzionanti.
Tra gli obiettivi di Ecolight incrementare l’intercettazione dei piccoli raee di uso comune ed ha tal scopo ha installato quasi 50 EcoIsole RAEE direttamente nei luoghi ad elevata aggregazione come i grandi punti vendita e i centri commerciali.
Nel complesso Ecolight l’anno scorso ha gestito oltre 26 mila tonnellate di rifiuti raccogliendo tutte le tipologie di rifiuti elettronici (dai frigoriferi ai televisori, dalle lavatrici fino ai cellulari e alle sorgenti luminose) oltre alle pile portatili esauste. L’azione si è divisa in tre ambiti: innanzitutto, all’interno del sistema del Centro di Coordinamento RAEE. Fornendo il servizio ai 2.848 punti di prelievo affidati, il consorzio ha raccolto oltre 23.000 tonnellate di RAEE facendo 20.801 missioni (+14,5% rispetto al 2015) nelle isole ecologiche di tutta Italia. Inoltre, in risposta a quanto previsto dal cosiddetto decreto “Uno contro Uno”, Ecolight ha erogato un servizio specifico dedicato alla Distribuzione servendo direttamente 2.518 punti vendita e raccogliendo oltre 940 tonnellate di RAEE. Non certo ultimo, alle aziende è stata dedicata una grande attenzione potenziando il servizio Fai Spazio per la gestione dei rifiuti professionali. Il servizio, che garantisce una gestione rispettosa delle norme e dell’ambiente e una completa tracciabilità documentale, ha visto Ecolight gestire oltre 1.600 tonnellate di rifiuti effettuando 3.294 missioni.
Il rapporto sociale Ecolight link.
Fonte: Ecolight