E’ stata presentata a Roma la terza edizione del rapporto Top utility analysis curato da Althesys che valuta in un’ottica integrata di sostenibilità economica, finanziaria, ambientale e sociale le performance delle principali utility, pubbliche e private, operanti in Italia. Dallo studio emerge che il settore dei servizi pubblici continua a svolgere un ruolo importante nel contesto economico italiano:
- il volume d’affari delle prime 100 utility italiane si attesta nel 2014 a 120 miliardi di euro, contribuendo per il 7,4% del Pil italiano e dando lavoro a oltre 131mila addetti.
- Crescono nel settore anche l’attenzione ai temi ambientali, alla trasparenza e alla comunicazione con gli stakeholder.
- Le imprese che si occupano esclusivamente della gestione rifiuti e dell’acqua sono cresciute rispettivamente del 7,6% e 6,8% mentre nel settore del gas il fatturato è diminuito complessivamente del 9%: dai 132 miliardi del 2013 si è passati a 120 miliardi del 2014. Tale diminuzione è attribuibile in gran parte al calo dei ricavi del comparto energetico dovuto alla riduzione dei prezzi e dei volumi di gas.
- Gli investimenti, pur diminuendo in termini assoluti, sono rimasti pressoché costanti in proporzione sui ricavi (da 3,5% a 3,4%), scendono in termini assoluti, essendo passati a 4,1 miliardi di euro nel 2014 dai 4,6 del 2013.a ed elettricità, sono
La sintesi del rapporto è disponibile al seguente link