In occasione della Giornata mondiale dell’Acqualo scorso 22 marzo a Parma si è tenuto il Convegno L’acqua, ricchezza della nostra montagna, tra consumo umano ed equilibrio naturale organizzato dall’Università degli Studi di Parma e dal Centro Acque – eu.watercenter.
Il Centro Acque, coordinato dai Professori Renzo Valloni e Antonio Bodini, ha voluto, in particolare, focalizzare l’attenzione sul sistema idropotabile della nostra montagna, ambito strategico per l’approvvigionamento idrico, che oggi più che mai manifesta vari profili di criticità.
Tra gli interventi ricordiamo Emilio Guidetti, direttore generale di Montagna 2000 che ha raccontato l’esperienza della gestione diretta del servizio idrico integrato delle valli del Taro e del Ceno con Montagna 2000 Spa. Online il suo intervento Potenzialità e fattori di rischio di un piccolo gestore: l’esperienza di Montagna 2000 link. Guidetti ha esposto le principali difficoltà per la gestione del servizio idrico integrato, quali la vastità del territorio e la bassa densità abitativa, ma ha soprattutto evidenziato le potenzialità di sviluppo sostenibile del territorio con progetti che coinvolgono l’ambiente, l’energia e il lavoro. Guidetti ha concluso il suo intervento ricordando che la risorsa idrica va tutelata e risparmiata con consumi più consapevoli e oculati in quanto, anche alla luce della mancanza di precipitazione anche nevose, non è un bene inesauribile.
Il programma della giornata link
Fonte: Recycling Industry