Un momento per fare il punto, approfondire e rilanciare il percorso tecnico e amministrativo verso un sistema di gestione capace di misurare i rifiuti. E, da qui, farne pagare i costi sulla base delle produzioni effettive.
Payt Italia è l’associazione che mette insieme i protagonisti (aziende, Comuni e loro Consorzi, professionisti) delle migliori pratiche di gestione della tariffa puntuale in Italia.
Della CCIAA di Milano[1] è nota la capacità di approfondimento sui temi della sostenibilità e il prezioso sostegno formativo e informativo che offre aziende sulla normativa ambientale.
Se questi due soggetti si sono messi insieme per promuovere il secondo convegno nazionale sulla tariffa puntuale[2] è per una comune valutazione sull’importanza che l’introduzione della tariffa puntuale può avere per andare verso una gestione sostenibile dei rifiuti, basata sulla loro prevenzione, riutilizzo e riciclaggio.
Una gestione che ogni utenza paghi con un corrispettivo dimensionato sui servizi di cui usufruisce e posto in relazione ai rifiuti prodotti e non più con una tassa legata alle superfici occupate.
Il convegno è organizzato in forma di seminario.
Si svolgerà giovedì 25 febbraio 2016 a Milano nella sala conferenze di Palazzo Turati, in via Meravigli 9/b.
Come nella tradizione dei convegni organizzati da Payt Italia, sarà un’occasione di approfondimento sia per per gli esponenti politici nazionali e regionali (che ne possono trarre spunti per fare evolvere il quadro normativo della tariffa) che per i tecnici delle aziende e delle amministrazioni locali (che applicano e gestiscono sul campo la tariffa).
Si affronteranno infatti i seguenti temi:
- normative attuali e in corso di definizione relative alla tariffa puntuale dei rifiuti
- sistemi di misurazione puntuale e loro applicazione
- tariffazione puntuale dei rifiuti per le attività economiche ed evoluzione della normativa di settore.
In mattinata la discussione sarà di carattere generale.
Ci si soffermerà sull’occasione che misurazione e applicazione puntuale della tariffa costituiscono per sviluppare la qualità e l’efficienza del sistema di raccolta.
Si darà conto della scelte contenute nel Decreto Ministeriale sulla Tariffa Puntuale, un DM che al momento in cui scrivo sembra essere alla “dirittura finale” verso l’approvazione e sul quale Payt ha prodotto una circostanziata serie di osservazioni migliorative.
Si porteranno alla discussione i principi che Payt ha ritenuto (dopo un lungo dibattito interno) vadano posti alla base delle Tariffa puntuale e che mette a disposizione del legislatore, perché ne possa tener conto.
Si ragionerà sulla valenza che la tariffazione puntuale può acquistare per le attività economiche nell’evoluzione della normativa di settore (in particolare sull’assimilazione).
Si metterà a punto la proposta della costruzione di un open data che consenta l’accesso libero degli operatori accreditati alle informazioni aggiornate sui sistemi e sulle esperienze di misurazione per l’applicazione puntuale della tariffa.
Si affronterà anche il tema dell’abbandono dei rifiuti e del littering, sottolineando come la tariffa puntuale favorisca la conoscenza e il controllo del fenomeno.
Nel pomeriggio i partecipanti avranno l’occasione di partecipare e gruppi di approfondimento di temi legati alla Tariffa Puntuale.
Sono stati programmati tre gruppi di lavoro, coordinati dai relatori e da altri esperti dell’associazione PAYT Italia su tre aree:
1. Normative attuali e in corso di definizione relative alla tariffa puntuale;
2. Sistemi operativi di misurazione puntuale: stato dell’arte della loro applicazione;
3. La tariffa puntuale come soluzione per le iniquità legate alla gestione dei rifiuti assimilabili agli urbani
Questi gruppi apriranno un confronto in cui tutti potranno portare le proprie esperienze e criticità.
Ma saranno anche il punto di partenza per un lavoro di approfondimento e sviluppo di proposte che Payt e CCIAA si impegnano a tener aperto su questi temi, attraverso gruppi di lavoro di carattere permanenti.
Per il programma vedere in http://www.payt.it/?p=813. A questo indirizzo anche le modalità di iscrizione. Per info v. segreteria@paytitalia.it. Suggerisco agli interessati di iscriversi per tempo, perchè i convegni di Payt Italia sono di solito molto frequentati (e i posti sono limitati).
[2] Il primo fu organizzato da Payt Italia a Roma il 25.09.2014 – v. http://www.payt.it/?page_id=693 .