Nella seduta del 12 maggio scorso la regione Calabria ha approvato il testo della legge recante: Disposizioni per l’organizzazione del servizio idrico integrato pubblicata nel BURC del n. 48 del 18 Maggio 2017
La finalità complessiva di questa nuova normativa è quella di garantire un consumo responsabile, controllato e virtuoso delle risorse idriche.
La riforma modifica in modo sostanziale il ruolo delle autonomie a vantaggio della funzione dei Comuni e con la Regione che riduce i propri poteri gestionali esaltando il proprio ruolo di programmazione. I Sindaci avranno la possibilità’ di programmare e gestire investimenti, risorse ed entrate per abbattere sprechi e migliorare i servizi. Cio’ riguarda non solo il sistema delle acque, ma anche quello della depurazione che in questi anni e’ stato oggetto di discrasie nelle competenze e nella realizzazione delle gestioni. Nel testo sono inserite norme precise in riferimento alla tempistica di realizzazione degli atti successivi: la votazione per la costituzione dell’assemblea dell’AIC (Autorita’ Idrica Calabria), l’elaborazione dello statuto e la nomina del Direttore generale e del Consiglio Direttivo, l’affidamento della gestione.
Il Comunicato stampa Regione href=http://www.consiglioregionale.calabria.it/portale/Home/DettaglioComunicato/?IDComunicato=969″>link Testo approvatolink
, sintesi discussione iter approvazione link
Fonte: Regione Calabria