Il consolidamento di un’iniziativa che ha diffuso l’idea di prevenzione dei rifiuti. Come partecipare attivamente alla sua quinta edizione: ecco modalità di iscrizione, date e tutte le novità.
Con il patrocinio di Camera e Senato, Ministero dell’Ambiente, Conai e sezione italiana dell’Unesco parte un’altra edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR, acronimo italiano per la European Waste for Waste Reduction – EWWR – v. www.ewwr.eu.).
La “Settimana” è nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le Istituzioni, gli stakeholder e tutti i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle specifiche disposizioni normative (direttiva quadro sui rifiuti, 2008/98/CE).
L’anno scorso sono stati battuti tutti i record: hanno partecipato 27 paesi in Europa per un totale di 10.793 azioni e l’ Italia si è aggiudicata il primo posto per numero di iniziative: ben 5.261[1]!
Anche quest’anno si chiamano diversi tipologie di soggetti (Enti e Istituzioni nazionali e locali, Autorità territoriali e Pubbliche Amministrazioni, Associazioni e Organizzazioni no profit, Scuole e Università, Aziende e Imprese, Associazioni di categoria ma anche singoli cittadini) a misurarsi con la riduzione dei rifiuti, offrendo una vetrina per la migliori esperienze (che vengono segnalate e premiate – v. per l’edizione 2012 la Finestra sulla prevenzione dei rifiuti del 20 dicembre http://www.rifiutilab.it/dettaglio_doc.asp?id=3030&menuindex= ).
Come fare per partecipare?
Dal sito http://www.ecodallecitta.it/menorifiuti/ è possibile scaricare la Carta di partecipazione.
Le azioni devono essere proposte da un Project Developer, il referente che deve essere persona giuridica o fisica[2] e che compila una Scheda di adesione con la quale si impegna a rispettare le condizioni previste nella Carta di partecipazione.
Per essere ammesse al EWWR e riceverne il logo, le azioni devono promuovere:
- “prevenzione e riduzione” ;
- “riuso e preparazione per il riuso”;
- azioni di “Raccolta differenziata, selezione e riciclo”, che però saranno ammesse solo se abbinate a un’azione ricadente nei punti 1 e/o 2;
oppure devono essere proposte azioni che contribuiscano a definire un
- “Clean-Up Day Europeo”, che attirino cioè l’attenzione delle persone e dei media sulla quantità di rifiuti abbandonati nell’ambiente, in discariche abusive, foreste, fiumi. A partire di qui viene lanciato un messaggio sulla gestione sostenibile del rifiuto e sulla responsabilità delle persone nei confronti dei rifiuti e del consumo, in modo da promuovere la prevenzione dei rifiuti e del loro abbandono.
La Carta di partecipazione esclude azioni che siano centrate su temi differenti da quelli previsti (per esempio, le azioni basate sull’incenerimento o sul recupero energetico dei rifiuti saranno rigettate, coerentemente con la gerarchia comunitaria).
In ogni caso le azioni inviate saranno visionate dal Comitato promotore nazionale per essere convalidate ed ammesse alla partecipazione.
Vanno anche segnalate altre importanti novità dell’edizione 2013, che si candida ad essere un’edizione di svolta, anche a seguito del sostegno che la EWWR ha ricevuto attraverso l’assegnazione di un finanziamento Life + che le darà continuità e ne consentirà lo sviluppo negli anni 2013-2016.
La prima interessa l’Europa, dal momento che proprio per il periodo 2013-2016, ogni anno, sarà proposta una specifica Giornata Tematica, con una serie di azioni concentrate su un unico argomento legato alla prevenzione dei rifiuti (e che possono coprire le azioni sopraccitate 1 e 2):
- 2013: “riuso” (per esempio mercatini dell’usato, corsi sulla riparazione, raccolta di giocattoli, indumenti, elettrodomestici, attività creative, etc.)
- 2014: “ spreco di cibo”
- 2015*: “dematerializzazione” /un giorno senza acquisti
- 2016*: “prevenzione di rifiuti pericolosi”
- per il 2015 e 2016, I temi proposti necessitano ancora di conferma in base alle priorità date a livello europeo.
La seconda è parallela alla SERR e interessa il nostro paese.
Si tratta di un’iniziativa di Federambiente e Legambiente, che insieme hanno proposto un concorso rivolto ad amministrazioni ed enti pubblici e privati, aziende, imprese, istituti scolastici, cooperative e associazioni che abbiano realizzato sul territorio nazionale iniziative di prevenzione dei rifiuti attualmente ancora in corso o concluse di recente (non prima del 1 gennaio 2013). La partecipazione al premio è gratuita.
Le adesioni sono state raccolte fino al 30 settembre 2013 .
Sul sito di Federambiente si trovano notizie e scheda di partecipazione da scaricare (http://www.federambiente.it/default.aspx?Action=56_sing&I0=C3A7D3DA-1F1E-49AD-B687-10A83D6F6C17 ).
[1] Vedasi il commento di Roberto Cavallo in http://www.mundokriol.net/2012/11/settimana-europea-riduzione-rifiuti-serr/
[2] In questo caso il suo stato deve essere riconosciuto da una amministrazione comunale – es. l’eco volontario.