Più con Meno ha sollecitato l’attivazione di progetti finalizzati al risparmio di acqua, energia, materia. I progetti meritevoli hanno ricevuto fino a 10.000 € di finanziamento per realizzarli.

Il 29 maggio festeggiamo la conclusione del progetto e promuoviamo un seminario per riflettere sulle sue ricadute, le buone pratiche e gli spunti che emergono per il futuro.

Al mattino le scuole che hanno partecipato realizzeranno dei laboratori esperienziali sul risparmio di materia, acqua ed energia. Alle 11 vedremo tutti insieme il documentario che racconta i 6 progetti vincitori, realizzato dagli allievi dell’istituto Marie Curie (http://www.curiepergine.gov.it/) di Pergine. Il buffet invece lo offre la scuola Alberghiera. Ci aspettiamo ricette attente a evitare gli sprechi. Vedremo che sorpresa ci faranno.

Nel pomeriggio, invece, abbiamo invitato alla sede di STET dirigenti di altre società che producono energia o raccolgono rifiuti, l’Assessore provinciale all’Ambiente, dirigenti provinciali che si occupano di istruzione e quelli che si occupano di depurazione delle acque e rifiuti, dirigenti scolastici, insegnanti, esperti di educazione ambientale. L’idea è di dedicare uno spazio al confronto facendosi guidare da alcune domande: a cosa è servito “Più con Meno”; che ricadute ha avuto in termini concreti e misurabili; che ricadute in termini di didattica, innovazione, relazione con il sapere e con gli allievi; Cosa può essere esportato, in termini di processo e di buone pratiche, e come?

Il seminario comincia alle 14 e finisce alle 16,30. Prevediamo sei interventi brevi e di dedicare la maggior parte dello spazio al confronto. Gli interventi previsti sono quelli di Mauro Gilmozzi, Assessore provinciale all’Ambiente; il mio, sul senso e il valore di Più con Meno; quello di Igea Boni, responsabile dell’ufficio di assistenza scolastica, Comunità di valle della Vallagarina, che presenterà dei dati sugli sprechi nelle mense scolastiche della Vallagarina e il senso e il valore dell’intervento per modificare i menù scolastici in modo da aumentare l’uso di verdure e prodotti locali. La visione della Comunità della Vallagarina, infatti, è che la mensa sia parte del processo educativo del bambino e delle famiglie. Angela Alaimo, vicepresidente provinciale AIIGTAA (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia), sul rapporto tra scuola, insegnamento e tematiche ambientali. L’educazione ambientale, infatti, riguarda il nostro rapporto con il mondo che costruiamo attraverso i nostri comportamenti e la nostra capacità di connettere fenomeni apparentemente lontani. La geografia è disciplina trasversale che può inglobare tutte le questioni, anche didattiche e formative, che sono emerse dai progetti “Più con Meno” in fase di realizzazione. Ci racconterà inoltre dell’approccio laboratoriale ed esplorativo alla geografia. Laura Boschini, Dirigente APPA Trentino, sulla progettazione delle tematiche ambientali nelle scuole. Potrà raccontare le novità, potrà riflettere sugli aspetti emersi nella discussione. Infine, è previsto l’intervento di Livia Ferrario, Dirigente del Dipartimento provinciale della conoscenza che rifletterà insieme a noi sul futuro dell’educazione ambientale nelle scuole della Provincia di Trento. Alla prossima puntata vi racconterò come è andata a finire. Intanto, dai dati dei primi cinque mesi del 2015, scopriamo che il risparmio sui rifiuti per l’Istituto Armida Barelli di Levico (ne ho parlato nella scorsa puntata), sia di circa 2000 €. Avevano previsto di risparmiarne 1700 in un anno. Sono andati molto meglio del previsto. Evviva.

Antonio Castagna

(castagna.antonio@tin.it)