Al fine di superare l’emergenza ambientale dovuta alla presenza sul territorio di quantità di PFU superiori rispetto a quelle coperte dal contributo ambientale di cui all’art. 6 del DM n. 182 del 2019, la direttiva prot n. 103883/MATTM dell’11/12/2020 (disponibile qui ) , il Ministero dell’Ambiente ha disposto che nell’anno 2021, tutte le forme associate alla gestione degli PFU e i sistemi individuali di gestione con immesso superiore alle 200 t,  raccolgano e gestiscano quantità di PFU ulteriori del 15% rispetto alle quantità prescritte dal citato DM n. 182 del 2019, avvalendosi del contributo ambientale rideterminato per le nuove quantità.
Pertanto, le quantità degli PFU che le forme associate di gestione e i predetti sistemi individuali sono tenute a gestire nel 2021 è pari al 110% delle quantità in peso degli pneumatici immesse nel 2020.
Per la copertura dei costi di gestione di dette quantità di PFU, tutte le forme associate alla gestione degli PFU e i sistemi individuali di gestione con immesso superiore alle 200 ton. rideterminano e trasmettono al Ministero dell’Ambiente il nuovo contributo 2021, entro il 31 dicembre 2020.
Si evidenzia che il prospetto informatico deve essere inviato esclusivamente in formato excel al seguente indirizzo di posta elettronica:  ECI@pec.minambiente.it, indicando nella pec il seguente oggetto “Direttiva prot. n 103883/MATTM dell’11/12/2020- Contributo PFU 2021”
Il comunicato stampa del Ministero dell’Ambiente qui 
Fonte: Ministero dell’Ambiente