La frazione organica stabilizzata (FOS) o compost, che proviene dagli impianti di trattamento meccanico-biologico, rappresenta una quota significativa dei rifiuti urbani. Mentre sono disponibili numerosi risultati sperimentali relativi all’impiego agricolo del compost, sono pressoché assenti i riscontri sugli effetti di apporti elevati di frazioni organiche selezionate, in miscela con inerti, in impieghi paesistici e di ripristino ambientale. In modo particolare, sono carenti i dati che riguardano la dinamica dei nutrienti ed eventuali trasporti di composti azotati e fosfatici verso le acque superficiali o di falda. In tale contesto, il presente rapporto valuta l’impiego della frazione organica stabilizzata e riporta i dati della sperimentazione, condotta dall’APAT, in una cava di argilla localizzata sull’Appennino Reggiano, al fine di migliorare le caratteristiche del materiale inerte per costituire il substrato di crescita di essenze erbacee ed arboree.