Lo scorso 30 novembre è stato firmato  un  Protocollo di intesa firmato tra ENEA e Commissario Straordinario di Governo per gli interventi urgenti di adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione .  Obiettivo del protocollo  individuare soluzioni sostenibili per la gestione, raccolta, depurazione e riutilizzo dei reflui urbani e superare le criticità ambientali connesse con la localizzazione delle reti fognarie e degli impianti di trattamento, attraverso studi di fattibilità e scenari di intervento tecnico-economici, anche in aree di pregio naturalistico e ad elevata vulnerabilità ambientale.
Nel dettaglio: l’ENEA per un periodo di tre anni fornirà supporto al Commissario di Governo per le attività di carattere tecnico-specialistico connesse alla progettazione e affidamento dei lavori necessari all’adeguamento dei sistemi di fognatura, trattamento e scarico delle acque reflue urbane nelle Regioni interessate dalle procedure di infrazione per la mancata applicazione della Direttiva 91/271/CE, cioè Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, individuando opportuni scenari d’intervento che includono anche la gestione ottimale dei fanghi di depurazione.
L’Agenzia proporrà soluzioni supportate da modelli matematici, a partire dalla definizione dello stato di fatto impiantistico fino alla realizzazione degli studi di fattibilità, con l’obiettivo di mettere a norma gli impianti ed evitare ulteriori rischi per salute e ambiente negli agglomerati italiani non conformi censiti dall’Ue.
Fonte: ENEA    –  Approfondimenti al seguente link