L’ Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva ha  realizzato nell’ambito del progetto “Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino” finanziato dal Ministero dello sviluppo economico (DM 7 febbraio 2018) – una ricerca  in base alla quale emerge che la cifra spesa nel 2019 da una famiglia (famiglia tipo di tre componenti ed un consumo annuo di 192 metri cubi) per la bolletta idrica è 434€, con un aumento del 2% rispetto al 2018.
Le regioni centrali confermano il primato per le tariffe più alte con €595 annuali (+2,7% rispetto al 2018) ma l’incremento maggiore si rileva nel Sud e Isole (+3,1%).
Le regioni centrali confermano il primato per le tariffe più alte con €595 annuali (+2,7% rispetto al 2018) ma l’incremento maggiore si rileva nel Sud e Isole (+3,1%). A livello regionale, le famiglie più “tartassate” risiedono nell’ordine in Toscana (688€), Umbria (531€), Marche (527€) ed Emilia Romagna (511€). La regione più economica resta il Molise con 163€ l’anno. Il maggior incremento tariffario (+6,3%) si registra in Abruzzo; scende invece dell’1,8% la tariffa media in Veneto. Costi invariati in Emilia Romagna, Liguria, Molise e Puglia.
Per avere un quadro complessivo sullo stato del servizio idrico integrato, riguardo gli aspetti tariffari, la qualità e le tutele, puoi consultare i dati del dossier provincia per provincia sul sito INFORMAP, www.cittadinanzattiva.it/informap, oppure Scaricare qui il report.
Fonte: cittadinanzattiva  (comunicato stampa di presentazione qui )