Il Consorzio Rilegno, nato nel 1997 a seguito del decreto legislativo Ronchi, festeggia i 20 anni di attività presentando ad Ecomondo i risultati raggiunti dalla filiera. Grazie a Rilegno, il legno si trasforma in nuova materia pronta da essere utilizzata. Nascono i pannelli truciolari, molto usati nel comparto arredo nazionale, blocchetti per pallet, pasta cellulosica per cartiere, blocchi di legno-cemento per la bioedilizia e molto altro ancora.
Ovvero in 20 anni:

  • sono state riciclate oltre 27 milioni di tonnellate di rifiuti legnosi;
  • si è registrata una continua crescita nel settore della rigenerazione dei pallet, con 5,3 milioni di tonnellate recuperate, pari a 331 milioni di unità reimmesse al consumo previa cernita e/o riparazione;
  • sommando riciclo, riutilizzo e recupero energetico, la quota di recupero è arrivata ormai al 63,52%;
  • 2.372 consorziati, genera un volume d’affari di 1.850 milioni di Euro e occupa 25mila addetti;
  • L’attività di Rilegno non riguarda solo i rifiuti di imballaggio ma, grazie all’accordo sottoscritto con Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), anche gli altri rifiuti legnosi che provengono dal circuito domestico. Rilegno attraverso le sue convenzioni garantisce il ritiro dei rifiuti di legno in 4.429 Comuni italiani, per un numero di abitanti che supera i 41 milioni.

Il comunicato stampa di Rilegno link     –  Fonte: Rilegno