La termovalorizzazione in Europa è operativa con circa 300 impianti, di cui buona parte in Svizzera, Danimarca e Francia; in Italia oggi su 28 milioni di RSU solo l’ 8% è dedicato alla termocombustione. Il sistema in Italia risulta essere inadeguato e arretrato rispetto agli indirizzi delle direttive comunitarie in materia di recupero e valorizzazione delle frazioni presenti nei rifiuti. E’ del tutto assente su scala nazionale un modello di gestione rifiuti basato sul “sistema di gestione integrata”. In questo contributo gentilmente inviatoci dall’Ing. Andrea Cirelli, viene proposta una riflessione sulla termovalorizzazione e sulle politiche impiantistiche per un corretto smaltimento.