Si è svolta a Torino la seconda tappa del road show nazionale dedicato alla Gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) in Italia, organizzata dal Centro di Coordinamento RAEE in collaborazione con la Direzione Ambiente della Regione Piemonte.
I relatori durante il convegno hanno proposto un momento di confronto sui risultati raggiunti e le politiche regionali in fatto di corretta gestione dei RAEE, illustrando i numeri della raccolta e del trattamento e i dati economici relativi all’industria locale dei RAEE.
Secondo i dati del Centro di Coordinamento RAEE, la Regione Piemonte rappresenta un modello positivo nella gestione di questa particolare tipologia di rifiuti grazie alla presenza di 206 impianti che si occupano di RAEE sul territorio regionale iscritti all’elenco gestito dal Centro di Coordinamento RAEE, a fronte di 665 unità situate nel Nord Italia.
Nel 2016, gli Impianti autorizzati hanno trattato 26.230.015 kg di RAEE, di cui 15.701.250 kg provenienti da RAEE domestici e 10.528.765 kg da RAEE professionali. In particolare, ben 15.701.250 kg dei RAEE di origine domestica sono state trasportate dai Sistemi Collettivi associati al Centro di Coordinamento RAEE agli Impianti di Trattamento sul territorio regionale, con una predominanza delle tipologie di rifiuti appartenenti al Raggruppamento 2 – Grandi Bianchi (7.669.267 kg), R4 – Piccoli Elettrodomestici (3.628.385 kg) e R1 – Freddo e Clima (3.179.374 kg). I RAEE di origine professionale hanno riguardato apparecchiature dismesse appartenenti a tutte le categorie merceologiche individuate dalla direttiva europea, ad eccezione della Categoria 7 (Giocattoli e apparecchiature per lo sport e il tempo libero).
Positivo risulta anche l’andamento della raccolta in Regione Piemonte registrato nel periodo gennaio – agosto 2017. Nel complesso sul territorio regionale sono stati raccolti 15.140.118 kg di RAEE, in aumento del 7,3% rispetto allo stesso periodo del 2017. I Raggruppamenti 1 (Freddo e Clima), 2 (Grandi Bianchi) e 4 (Piccoli Elettrodomestici) risultano in crescita del 10% circa, mentre si osserva un calo di R3 (Tv e Monitor) e R5 (Sorgenti Luminose). La migliore performance nel periodo è stata registrata dalla provincia di Torino con 6.423.853 di chilogrammi raccolti, seguita a distanza da Cuneo con 2.520.063 kg e Alessandria e Novara rispettivamente con 1.500 mila kg.
Fonte: Piemonte Parchi –  link