È stato pubblicato il rapporto sui consumi energetici delle famiglie di ISTAT Il rapporto è disponibile al seguente link.

Il rapporto è stato realizzato per la prima volta nel 2013 in collaborazione con l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile1 e il Ministero dello Sviluppo Economico. Raccoglie informazioni dettagliate sulle dotazioni energetiche delle famiglie italiane e sul loro utilizzo nonché sulle spese per consumi energetici da queste sostenute. Questo patrimonio informativo contribuisce in maniera rilevante all’approfondimento del ruolo del settore residenziale, completando il quadro nazionale e internazionale delle statistiche sull’energia.

I principali dati che emergono dal rapporto:

  • La quasi totalità delle famiglie risiede in abitazioni dotate di impianto di riscaldamento degli ambienti e dell’acqua, mentre i sistemi per il raffrescamento risultano meno diffusi;
  • Il tipo di impianto più diffuso è l’autonomo,
  • Gli apparecchi singoli vengono utilizzati più frequentemente nel Mezzogiorno, i centralizzati nel Nord.
  • La principale fonte energetica di alimentazione degli impianti di riscaldamento dell’abitazione e dell’acqua è il metano, utilizzato da oltre il 70% delle famiglie.
  • Nel 2013, le famiglie hanno complessivamente speso per consumi energetici oltre 42 miliardi di euro, con una spesa media per famiglia pari a 1.635 euro.
  • Le famiglie dichiarano di aver effettuato investimenti sul fronte del risparmio energetico negli ultimi 5 anni: oltre la metà per ridurre le spese per l’energia elettrica, il 21% per le spese di riscaldamento dell’abitazione, il 15% per il riscaldamento dell’acqua e, infine, il 10% per il condizionamento.
  • Più di una famiglia su cinque fa uso di legna per scopi energetici (consumando 3,2 tonnellate in media all’anno) mentre solo il 4,1% utilizza pellets.