Il sistema Irriframe, che sarà tra i protagonisti di Expo 2015, è stato presentato a Marsiglia, in Francia, durante il Forum sull’acqua, organizzato dalla Regione Paca dove ha ottenuto l’apprezzamento delle associazioni ecologiste presenti, perché risponde ad esigenze ambientali (preleva una quota di risorsa sostenibile e mirata a raggiungere un equilibrio ambientale tra apporti naturali ed impieghi), produttive (crea valore aggiunto alla filiera acqua, massimizzando il reddito dell’agricoltore e liberando risorse crescenti per l’impiego nei settori industriale e civile), etiche (armonizza l’irrigazione con altre pratiche colturali per fornire prodotti agricoli sempre più sani e con ridotto impiego di antiparassitari, diserbanti, concimi). Irriframe è un software italiano che, attraverso la combinazione di più parametri, offre il miglior consiglio irriguo all’agricoltore, permettendo un risparmio fino al 25% nel fabbisogno d’acqua. Irriframe attualmente attivo in 60 consorzi operanti su quasi il 50% della superficie irrigua nazionale (Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna). Ed ha come obiettivo (dichiarato anche in sede internazionale dall’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (A.N.B.I.) di risparmiare almeno 500 milioni di metri cubi d’acqua all’anno.