È stato recentemente pubblicato da ISPRA il rapporto Aggiornamento delle modalità di calcolo delle emissioni navali con particolare riferimento all’ambito portuale a livello nazionale e locale. Il rapporto sintetizza i risultati di un progetto finalizzato a raccogliere dati ed informazioni in merito alle emissioni navali in ambito portuale in alcuni porti italiani.

Obiettivo del lavoro di ricerca è stato l’aggiornamento delle conoscenze e delle metodologie per la stima delle emissioni in ambito portuale. Ad ogni fase di navigazione corrisponde un utilizzo diverso dei motori della nave e, conseguentemente, delle relative emissioni in atmosfera. Inoltre, le diverse tipologie hanno caratteristiche di scafo e motorizzazione differenti a seconda dell’utilizzo per cui sono state costruite. Il processo di stima delle emissioni dal traffico marittimo tiene conto di tutte queste variabili e dalla disponibilità o meno delle informazioni necessarie a seconda del grado di dettaglio disponibile.

Lo scopo della ricerca è quello di aggiornare tali stime al massimo dettaglio possibile, raccogliendo le informazioni dettagliate sui tempi di manovra e di stazionamento in banchina.

Le attività di ricerca sono state pianificate in diverse fasi di sviluppo, come riportate nel Piano Operativo di Dettaglio:

  • studio di esperienze pregresse, selezione dei porti pilota e loro rappresentatività in ambito nazionale,
  • stima delle emissioni da traffico navale in ambito portuale,
  • aggiornamento delle informazioni presenti nell’inventario nazionale ed integrazioni con inventari regionali.

La ricerca ha permesso di costruire quindi un database estremamente dettagliato, che contiene i dati dei tempi impiegati da ciascuna nave nella fase di manovra e di stazionamento in porto.

I fattori di emissione così ottenuti permetteranno l’aggiornamento annuale delle stime dell’inventario nazionale.

Il rapporto è disponibile qui.

Fonte: ISPRA