E’ del tutto illegittima la delibera assembleare che vieta al condomino l’uso di parti comuni del condominio per la installazione di un impianto fotovoltaico, al servizio della singola unità immobiliari lo ha ribadito il Tribunale di Milano, XIII Sezione civile, nella sentenza n. 11707 del 7 ottobre 2014. In base alla Legge n. 220 dell’11 dicembre 2012, che ha introdotto importanti modifiche alle disposizioni del Codice civile sul condominio, prevede anche facilitazioni per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili consentendo anche l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati al servizio di singole unità del condominio sul lastrico solare, su ogni altra idonea superficie comune e sulle parti di proprietà individuale dell’interessato. L’assemblea può soltanto prescrivere, a maggioranza, modalità alternative di esecuzione, può imporre cautele a salvaguardia della stabilità, della sicurezza o del decoro architettonico dell’edificio, oppure può provvedere a richiesta a ripartire l’uso del lastrico solare o delle altre superfici comuni.