Il Politecnico di Milano ha creato SIVEQ (Sistema Integrato di Valorizzazione delle Eccedenze alimentari nel Quartiere) un nuovo sistema che permette una migliore gestione delle eccedenze alimentari. SIVEQ prevede la raccolta delle informazioni sulla quantità, lo stato e la prossimità alla data di scadenza mediante l’utilizzo di scanner. Le informazioni vengono lette direttamente dall’imballaggio utilizzando il GS1-DataBar, un nuovo standard di codice a barre che permette di tenere traccia di informazioni aggiuntive per ogni prodotto come la data di scadenza. Mediante un software installato sui dispositivi in dotazione al personale, le informazioni verranno automaticamente caricate in internet. All’interno del cloud i dati provenienti dai vari punti vendita verranno raccolti e analizzati col fine di soddisfare al meglio i requisiti di cibo inseriti dalle organizzazioni benefiche. Sulla base dei dati raccolti sarà possibile individuare problematiche quali buchi di copertura e instaurare nuovi collegamenti logistici. Le organizzazioni potranno visualizzare in tempo reale, tramite interfaccia web o app, lo stato delle eccedenze loro assegnate e meglio prepararsi a riceverle, trasformarle ed eventualmente integrarle con acquisti. L’obiettivo è utilizzare tecnologie emergenti per la collezione (5G, NB-IoT) e l’elaborazione (Big Data Analytics) dei dati sulle eccedenze alimentari dei supermercati e sviluppare un processo di raccolta che riduca al minimo gli sprechi. Lo scopo ultimo del progetto è la realizzazione di una piattaforma software e hardware per l’ottimizzazione del processo di recupero delle eccedenze che sia a basso costo, replicabile ed adattabile ad un ampio numero di contesti.
Fonte: Politecnico di Milano – comunicato stampa qui