Sono stati approvati dalla Regione Abruzzo due importanti strumenti di programmazione: il Piano regionale di Tutela delle Acque ed il documento strategico per l’elaborazione del suo aggiornamento con profonde modifiche. Contestualmente sono state avviate le attività per giungere al nuovo Prta revisionato e adeguato. Gli obiettivi di tali provvedimenti sono legati alla necessità di colmare il ritardo nella definizione di uno degli strumenti di pianificazione per la tutela della risorsa dall’inquinamento accumulato dalla regione L’inserimento di tre misure cautelative garantiranno un’immediata e ulteriore tutela delle risorse idriche. Nello specifico:

  • impedimento del rilascio di nuove concessioni di derivazioni di acqua pubblica dai corpi idrici superficiali con stato di qualità inferiore al buono;
  • divieto di ricerca di idrocarburi nelle aree di salvaguardia delle acque destinate al consumo umano di cui all’art. 94 del D.Lgs 152/06;
  • recezione, nell’aggiornamento del Piano di Tutela delle Acque, di politiche di adattamento ai cambiamenti climatici connesse alla protezione e gestione integrata delle risorse idriche.

Nell’ambito della deliberazione del Consiglio Regionale, inoltre, sono stati approvati tre importanti documenti, necessari per l’aggiornamento dei piani di gestione acque distrettuali: l’analisi preliminare delle pressioni antropiche sui corpi idrici, l’elenco delle misure di tutela e risorse finanziarie e lo stato di qualità e obiettivi.

Le delibere sono disponibili al seguente link