L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha recentemente adottato un pacchetto di misure impostando un intervento regolatorio per il settore idrico sulla base di uno scenario diverso da quello tradizionale (molto più ampio e in grado di includere complessità di maggiori dimensioni), anche fornendo strumenti per superare i gravi limiti infrastrutturali evidenziati dal Climate Change.

La Divisione Ambiente ha organizzato un Seminario a Milano per il 30 gennaio 2024 in cui sono stati illustrati (anche soffermandosi sulle principali modalità applicative) i criteri e le regole adottati con:

  • la deliberazione 637/2023/R/idr, allo scopo di arricchire e aggiornare la regolazione della qualità tecnica del servizio idrico per mitigare le criticità legate al cambiamento climatico, introducendo un nuovo macro-indicatore denominato “M0 – Resilienza idrica”, volto a monitorare l’efficacia attesa del complesso sistema degli approvvigionamenti a fronte delle previsioni in ordine al soddisfacimento della domanda idrica nel territorio gestito, inclusi gli usi diversi dal civile;
  • la deliberazione 639/2023/R/idr, di approvazione del metodo tariffario idrico per il quarto periodo regolatorio (MTI-4), nell’ambito della quale sono stati disciplinati anche i criteri per la determinazione della tariffa idrica da applicare agli utenti della società Acque del Sud S.p.A. (alla quale – ad opera del comma 2-bis dell’articolo 23 del decreto-legge 44/23 – sono trasferite le funzioni del soppresso Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia, EIPLI).

La registrazione del seminario è disponibile al seguente link

Fonte: ARERA