Il generale Giuseppe Vadalà, Commissario straordinario per la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento alla normativa vigente delle discariche abusive presenti sul territorio,   in occasione del convegno Bonifica dei siti di discarica abusivi in procedura d’infrazione – analisi soluzioni e prospettive nazionali tenutosi lo scorso 4 dicembre a Roma nell’aula del Senato  ha fornito il quadro aggiornato sullo stato di lavoro per sanare la procedura d’infrazione da parte dell’Europa sulle discariche abusive.
Delle 80 discariche in procedura di infrazione presenti sul territorio italiano e affidate nel marzo 2017 al Commissario straordinario sono 28 quelle bonificate e quindi escluse dalla sanzione. Dei 32,400 milioni all’anno totali inflitti per gli 80 siti da bonificare si è passati quindi a 21,200 per 52 discariche rimanenti (di cui una per rifiuti pericolosi) con un risparmio annuo di 11,200 milioni sulla sanzione per aver disinquinato e posto in sicurezza 28 siti. Nei prossimi 24 mesi (2019-2020) si prevede di operare, sempre in sinergia con tutti i soggetti coinvolti nei procedimenti, per raggiungere l’obiettivo di porre in sicurezza permanente e/o bonificare 40 siti apportando così un risparmio o abbattimento sulla sanzione annuale di 16 milioni di euro. Rimarranno poi, gli ultimi sei siti illeciti le cui lavorazioni, iter e sviluppi sono quelli più rilevanti economicamente, per le procedure e per impatto ambientale (come ad esempio Augusta e Venezia) le cui conclusioni sono ipotizzabili entro giugno 2022.
Il video del convegno è disponibile qui
Fonte: Ansa – comunicato stampa qui