L’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) lo sorso 11 luglio ha reso noto il set di dati sulla capacità e l’uso delle energie rinnovabili in tutto il mondo. Nel dettaglio le statistiche sulle energie rinnovabili 2024 forniscono un set di dati sulla capacità di generazione di energia per il periodo 2014-2023, sulla generazione di energia effettiva per il periodo 2014-2022 e sui bilanci delle energie rinnovabili per oltre 150 paesi e aree per il periodo 2021-2022.
I dati sono stati ottenuti da una varietà di fonti, tra cui un questionario IRENA, statistiche nazionali ufficiali, relazioni di associazioni di settore, relazioni di consulenti e articoli di giornale. Le principali tendenze del settore in tutto il mondo sono delineate nel briefing allegato, Renewable energy highlights .
L’annuario include anche statistiche sugli investimenti nelle energie rinnovabili, compilate dal database OCSE-DAC e da 20 importanti istituzioni finanziarie multilaterali, bilaterali e nazionali per lo sviluppo, che coprono il periodo 2013-2022. I dati sugli investimenti sono presentati in milioni di dollari statunitensi (milioni di USD) ai prezzi del 2021.
I dati sulla capacità di energia rinnovabile rappresentano la capacità di generazione netta massima di centrali elettriche e altre installazioni che utilizzano fonti di energia rinnovabile per produrre elettricità. Per la maggior parte dei paesi e delle tecnologie, i dati riflettono la capacità installata e connessa alla fine dell’anno solare.
La capacità è presentata in megawatt (MW), mentre la generazione è presentata in gigawattora (GWh). L’accumulo di pompaggio, sebbene incluso come parte dei dati idroelettrici, è escluso dall’energia rinnovabile totale.
I set di dati sulla produzione e sulla capacità di elettricità a partire dall’anno 2000 sono disponibili anche tramite una dashboard sulla pagina Dati e statistiche di IRENA .
I dati in sintesi
Nonostante le rinnovabili stiano diventando la fonte di energia in più rapida crescita, il mondo rischia di non raggiungere l’obiettivo di triplicarle stabilito alla COP28. Per mantenere il passo, è necessario fin da subito aumentare la capacità delle fonti pulite con un tasso minimo del 16,4% annuo fino al 2030.
durante il 2023 l’incremento è stato del 14% della capacità rinnovabile ha stabilito un tasso di crescita annuale composto del 10% (2017-2023). Combinato con la costante riduzione delle aggiunte di capacità non rinnovabile nel corso degli anni, a livello globale, la tendenza vede l’energia rinnovabile avviarsi a superare i combustibili fossili in termini di capacità di energia installata.
L’energia rinnovabile sta superando sempre più i combustibili fossili, ma non è il momento di essere soddisfatti. Le rinnovabili devono crescere a una velocità e a una scala maggiori.
I governi devono stabilire obiettivi specifici per le energie rinnovabili, valutare azioni come l’accelerazione delle procedure di autorizzazione e l’ampliamento delle connessioni alla rete, e attuare politiche intelligenti che spingano le industrie a intensificare gli sforzi e incentivino il settore privato a investire. Inoltre, questo momento offre un’opportunità significativa per inserire obiettivi nazionali forti nel campo dell’energia all’interno dei contributi determinati a livello nazionale (NDC) per supportare l’obiettivo globale di mantenere raggiungibile il target di 1,5°C. Soprattutto, dobbiamo cambiare la narrativa che vede l’investimento climatico come un peso, trasformandolo in un’opportunità senza precedenti per uno sviluppo socioeconomico condiviso”.
In termini di generazione di energia, i dati più recenti disponibili per il 2022 hanno confermato ancora una volta la disparità regionale nell’implementazione delle rinnovabili. L’Asia mantiene la sua posizione di leader nella generazione di energia rinnovabile globale con 3.749 Terawatt ore (TWh), seguita per la prima volta dal Nord America (1.493 TWh). Il salto più impressionante è avvenuto in Sud America, dove la generazione di energia rinnovabile è aumentata di quasi il 12% a 940 TWh, grazie a un recupero dell’energia idroelettrica e a un ruolo maggiore dell’energia solare.
Con una crescita modesta del 3,5%, l’Africa ha aumentato la sua generazione di energia rinnovabile a 205 TWh nel 2022, nonostante l’enorme potenziale del continente e la necessità impellente di una crescita rapida e sostenibile. Riconoscendo l’urgente necessità di supporto e finanziamenti, IRENA sta avanzando con l’iniziativa Accelerated Partnership for Renewables in Africa (APRA) e sta preparando un forum di investimenti focalizzato sui paesi membri dell’APRA entro la fine di quest’anno.
La pubblicazione è disponibile al seguente link
Fonte: IRENA