E’ stato presentato lo scorso 27 novembre il Rapporto di sostenibilità CONAI

Il rapporto illustra i benefici del riciclo e i numeri della sostenibilità generata da CONAI nel 2023.

I dati chiave:

  • CONAI ha generato in Italia un giro d’affari totale di oltre 3 miliardi e 300 milioni di euro. Cifra che è la somma di tre valori: un volume d’affari diretto di 1 miliardo e 289 milioni di euro, provenienti dal Contributo Ambientale CONAI (CAC) e dai ricavi da vendita dei materiali; un impatto indiretto pari a 1 miliardo e 701 milioni di euro, legato all’attivazione delle filiere di fornitura; e un l’impatto indotto di 346 milioni di euro, derivante dai consumi delle famiglie dei lavoratori e delle aziende fornitrici;
  • posti di lavoro sostenuti dal sistema consortile siano 23.199;
  • contributo al PIL circa 2 miliardi;
  • Ricavi da CAC sono stati pari a 718 milioni di euro: il che significa che ogni euro di contributo ambientale ha un moltiplicatore pari a 4,6 in termini di valore generato per l’economia italiana;
  • 11 milioni e 724.000 tonnellate sono la quantità di materia vergine che, a livello nazionale, si è evitato di estrarre e utilizzare grazie al riciclo di imballaggi nel 2023. Sono pari al peso di 800 torri di Pisa;
  • Il riciclo si conferma anche un attore importante contro l’emissione in atmosfera di CO2, per contrastare il cambiamento climatico;
  • Il Rapporto di sostenibilità CONAI mostra come nel 2023, grazie al riciclo, sia stata evitata l’emissione di più di 10 milioni di tonnellate di CO2eq. Che è pari alle emissioni generate da più di 8.000 voli intorno al mondo;
  • Nel 2023 si stima siano stati risparmiati 50 terawattora, che equivalgono al consumo domestico annuo di metà delle famiglie italiane.

Il comunicato stampa di CONAI ed il rapporto sono disponibili al seguente link.

Fonte: CONAI