È stata avviata la campagna pubblicitaria che ha come obiettivo il raggiungimento di una scelta partecipata e condivisa del sito di stoccaggio nazionale dei rifiuti radioattivi. La questione della produzione e dello stoccaggio di questo tipo di rifiuti pericolosi (prodotti dagli ospedali, industrie, laboratori di ricerca e dalle centrali nucleari in via di smantellamento) nel nostro paese è sempre stata trascurata e poche sono le informazioni date alla popolazione in merito. Il nucleo centrale della comunicazione sarà la piattaforma web che pubblicherà e terrà aggiornati testi, materiale multimediale e altri canali di interazione che l’intero percorso di consultazione svilupperà. La piattaforma sarà quindi un punto di incontro tra chi desidera informazioni e chi vuole suggerire proposte tecniche. Il processo partecipativo entrerà nel vivo con la pubblicazione della Carta Nazionale delle Aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito nazionale. Tale documento sarà pubblicato dalla Sogin, insieme al progetto preliminare, una volta ottenuto il nulla osta dai Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, direttamente sulla piattaforma di cui abbiamo scritto prima. Entro la fine del mese di Agosto i ministeri dell’ambiente e dello sviluppo economico dovranno dare il proprio nulla osta, ed eventuali osservazioni, alla lista di diverse decine di siti potenzialmente idonei ad ospitare il deposito nazionale. È importante partecipare attivamente a questa campagna che è aperta a tutti i cittadini i quali possono interagire attraverso il sito web: www.depositonazionale.it