L’agenzia Europea Ambiente (AEA) ha pubblicato il rapporto Product lifespans — monitoring trends in Europe. L’analisi mira a migliorare la comprensione e a fornire nuove intuizioni sulle tendenze nella durata di vita dei prodotti in Europa. La valutazione si basa su sette indicatori sviluppati specificamente per il modulo tematico del Circularity Metrics Lab dell’EEA sulla durata di vita dei prodotti.
Buttare via continuamente prodotti e comprarne di nuovi è diventata una caratteristica insostenibile del consumismo moderno. Lo smaltimento prematuro dei beni di consumo produce 261 milioni di tonnellate di emissioni equivalenti di CO2, consuma 30 milioni di tonnellate di risorse e genera 35 milioni di tonnellate di rifiuti nell’UE ogni anno. Prolungare la durata di vita dei prodotti utilizzandoli per un periodo di tempo più lungo e più intensamente può aiutare a interrompere questo ciclo negativo e ridurre la domanda di nuovi prodotti.

Utilizzare i prodotti per un periodo più lungo e più intenso può portare a un minor numero di prodotti in circolazione, il che a sua volta riduce il volume dei prodotti scartati e le pressioni ambientali e climatiche derivanti dalla gestione dei rifiuti. Una domanda inferiore a sua volta riduce le pressioni ambientali e climatiche legate all’uso delle materie prime impiegate per la fabbricazione di nuovi prodotti e può anche ridurre la dipendenza dell’Europa dalle catene di fornitura globali.
Attualmente, i dati sulla durata di vita dei prodotti sono molto scarsi. Questo briefing, che si basa su un modulo tematico sulla durata di vita dei prodotti , valuta le tendenze nella durata di vita dei prodotti in Europa come mezzo per migliorare la nostra comprensione di quest’area cruciale di circolarità e sostenibilità. Il briefing considera anche aspetti rilevanti per la durata di vita, vale a dire riparazione e intensità di utilizzo. Si conclude con opzioni su come estendere la durata di vita dei prodotti.
I principali dati che emergono dal rapporto.
- Estendere la durata di vita dei prodotti è fondamentale per migliorare la circolarità e la sostenibilità riducendo la domanda di nuovi materiali e prodotti. Tuttavia, i dati sulle tendenze della durata di vita dei prodotti sono limitati.
- I consumi dell’UE sono aumentati del 21% in valore dal 2000 al 2022 (al netto dell’inflazione), il che implica che stiamo acquistando sempre più prodotti.
- Per alcuni prodotti, la durata media della vita è in aumento. Ad esempio, l’età media delle auto in uso è aumentata del 10% (dal 2013 al 2022), mentre la durata della vita degli elettrodomestici è aumentata del 2% (2019-2023).
- Progettare prodotti che durino più a lungo contribuisce ad estenderne la durata. Una panoramica di alcuni nuovi modelli di telefoni cellulari ha rilevato che la durata come caratteristica di design è aumentata del 7% dal 2022 al 2023.
- L’aumento dell’intensità di utilizzo contribuisce agli impatti positivi dell’estensione della durata di vita dei prodotti. Ad esempio, l’intensità di utilizzo delle lavatrici è diminuita del 7% dal 1995 al 2020 al 23%, mentre diverse città nell’UE hanno visto un aumento delle possibilità di bike sharing.
Fonte: Agenzia Europea Ambiente