L’intervento del Ministero della Transizione Ecologica ha l’obiettivo di chiarire alcune delle questioni legate all’applicazione della Tari, dopo la pubblicazione del decreto legislativo 116 del 2020. Nello specifico vengono affrontati i seguenti punti:
– coordinamento con l’art. 238 del TUA e il comma 649 dell’art. 1 della legge n. 147 del 2013 in merito alla Tari;
– determinazione della tariffa Tari e della tariffa corrispettiva;
– locali ove si producono rifiuti “urbani” con riferimento alle diverse categorie di utenza;
– possibilità di fissazione di una quantità massima di rifiuti urbani conferibili al sistema pubblico, a seguito dell’eliminazione della potestà comunale di assimilazione.
Un chiarimento riguarda anche la tassazione delle superfici in cui avviene la lavorazione industriale, ai magazzini di materie prime, di prodotti finiti e di merci: tali aree sono escluse da escluse dalla tassazione, così come le superfici in cui vengono svolte attività artigianali. Diversamente, per locali quali mense e uffici, si deve corrispondere l’intera quota della tassa.
La circolare è disponibile qui

Fonte: Ministero della Transizione Ecologica