Il CdC RAEE ha pubblicato il rapporto sulla raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici: nel 2024 9.000 tonnellate raccolte in più rispetto al 2023 incremento del 2,5%.

I principali numeri:
- solo tre regioni hanno diminuito i quantitativi di RAEE avviati a riciclo, mentre le restanti sono stabili o crescono, con una variazione che supera il 5% in ben cinque di esse;
- Regioni del Nord Italia + 4,1% rispetto al 2023 mantengono il primato per raccolta totale (188.860 ton) e per risultato pro capite (6,87 kg/ab).
- Regioni del Centro registrano un aumento dei volumi dell’1,8% e, con 81.261 ton avviate a riciclo, conferma un risultato pro capite (6,26 kg/ab) sopra la media nazionale.
- Regioni del Sud in lieve calo (-0,2%) della raccolta complessiva che si attesta a 88.017 ton, mentre il dato pro capite evidenzia un leggero incremento e sale a 4,75 kg/ab.
- Quasi tutte le regioni italiane mostrano una raccolta in crescita, o almeno stabile, rispetto al 2023.
La raccolta dei raggruppamenti:
- R1 – Apparecchi per lo scambio di temperatura con fluidi – registra la migliore performance nel Nord Italia (+4,5%)
- R2 – Altri grandi bianchi – incrementa nel Nord Italia (+4,7%) e nel Sud Italia (+4%)
- R3 – Tv e monitor registra ancora una volta andamenti negativi in tutte le macroaree perché ancora condizionato dall’erogazione del Bonus Tv che ha influenzato l’immesso di nuove apparecchiature dal 2021
- R4 – IT, Consumer Electronics e PED – aumenta in tutte le macroaree d’Italia in particolare nel Nord Italia (+8,7%) e nel Centro Italia (+7%).
- R5- sorgenti luminose – crescono nelle regioni del Centro (+3,2%), rimangono stabili in quelle del Nord (+0,1%) e calano in quelle del Sud (-4,3%).
Rapporto completo con i dettagli di raccolta e di categoria per regione
Fonte: CdC RAEE