ANCI, il Centro di Coordinamento RAEE, ANIE, FEDERAMBIENTE e FISE ASSOAMBIENTE hanno raggiunto una Intesa sul corrispettivo da riconoscere ai Comuni per la gestione dei RAEE dopo il 1º gennaio 2008. Questo Accordo – previsto dal Decreto 185 / 2007 – aggiunge un importante tassello al quadro delle regole del sistema, stabilendo uno standard tecnico, qualitativo e ambientale di riferimento per quanti operano nel trattamento dei rifiuti tecnologici per conto dei quattordici Sistemi Collettivi ad oggi costituiti dai produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE) per far fronte ai propri obblighi gestionali e finanziari in materia di RAEE e presenti nell’ambito del Centro di Coordinamento RAEE. L’Accordo mira a superare le attuali criticità connesse ad un diversificato livello autorizzativo territoriale e quindi di efficacia ambientale dei singoli impianti, che non permette una corretta competitività e lo sviluppo tecnologico delle aziende. Per il mercato dei RAEE si prevede nel futuro prossimo una consistente crescita, non solo perchè la legge fissa un obiettivo di 4 kg l’anno per abitante alla fine del 2008, ma soprattutto per le esperienze più avanzate realizzate nel nord Europa, dove già si raccolgono più di 10 Kg per abitante all’anno. Il nostro Paese è oggi a circa 1,4 kg all’anno per abitante, pari a circa 100mila tonnellate/anno gestite.