A distanza di oltre 3 anni dall’entrata in vigore del DPR 120/2017 sono ancora moltissimi i dubbi e le criticità relative alla corretta gestione delle terre e rocce da scavo, ancor più evidenziati dopo la riforma alla gestione dei rifiuti operata dal Dlvo 116/20.
Quando le terre sono sottoprodotti? Quando sono escluse dalla disciplina rifiuti ex art. 185 TUA? Come impatta la nuova definizione di “riempimento” e quella di rifiuti da demolizione? Quale disciplina per i materiali da riporto e per il fresato di asfalto? Quali regole per il test di cessione? Quali rischi, responsabilità e sanzioni?
A tutte queste domande e a tutte quelle dei partecipanti risponderà Linda Collina (una dei massimi esperti della materia, autrice del volume “Terre e rocce da scavo”) al Corso di formazione – da remoto – Terre e rocce da scavo: disciplina operativa, il prossimo 26 febbraio.
La formula Webinar consentirà a tutti, in qualunque luogo e in sicurezza, di partecipare alla formazione ambientale più autorevole e qualificata in modo più ecologico, periferico ed economico.
Programma dettagliato, costi, modalità di iscrizione ed ulteriori dettagli del corso sono disponibili al seguente link
Ulteriori approfondimenti sul master qui
Terre e rocce da scavo: ancora quanti dubbi! Tutte le risposte a tutte le criticità al Corso del 26 febbraio
Fonte: TuttoAmbiente