SPRA ha pubblicato il suo Terzo rapporto annuale sul danno ambientale. Il Rapporto descrive l’impegno di ISPRA nella tutela dell’ambiente attraverso l’applicazione delle norme sulla responsabilità civile prevista dalla parte sesta del Dlgs 152/2006, evidenziando il ruolo chiave del Sistema Nazionale di Protezione Ambientale (SNPA) quale supporto tecnico del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nelle azioni contro i danni ambientali.

Il Rapporto analizza dettagliatamente le attività svolte nel biennio 2021-2022, evidenziando gli incarichi assegnati a ISPRA ed esaminando i risultati ottenuti. La collaborazione tra ISPRA e le Agenzie territoriali risulta fondamentale per gestire in modo organizzato e con un elevato grado di approfondimento le problematiche ambientali segnalate.

Le azioni si articolano in risposta a situazioni di possibile danno ambientale o minaccia di danno individuate in ambito giudiziario o segnalate in ambito amministrativo da operatori, cittadini, enti locali e regionali. Il Rapporto delinea le diverse fasi di indagine, fornendo dettagli sulle richieste ministeriali di approfondimento tecnico-scientifico. In questo ambito il SNPA svolge un ruolo cruciale nella raccolta di informazioni, valutazione di danni ambientali o delle minacce e proposta di misure di riparazione o prevenzione.

In conclusione, il documento fornisce una panoramica chiara e completa del sistema di valutazione dei danni ambientali in Italia, in un’ottica di tutela dell’ambiente sempre più organizzata ed efficace.

In materia di danno ambientale si è assistito, negli ultimi 6/7 anni, specialmente grazie al lavoro di sistema svolto dal SNPA, a un inedito sviluppo delle procedure, degli assetti organizzativi e delle metodologie nel cui ambito si svolge l’attività istruttoria di valutazione. Tale sviluppo, che ha visto momenti fondamentali nell’istituzione delle Reti SNPA del danno ambientale, nell’adozione delle procedure SNPA per le istruttorie tecniche, nell’elaborazione della Linea Guida SNPA sui metodi di accertamento del danno ambientale e nell’azione di formazione e divulgazione al pubblico, ha concorso a portare in una nuova dimensione gli input e gli output dell’attività di valutazione in questo complesso settore, come si illustrerà nel presente Rapporto.

Il Rapporto è disponibile al seguente link

Fonte: ISPRA