Il 17 giugno, in occasione della Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione, si è svolta la conferenza “Acqua e Cambiamenti Climatici. Istituzioni, imprese e società civile per la tutela delle risorse idriche e il diritto all’acqua” nel corso della quale è stata presentata la traduzione ufficiale in italiano del Rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorse idriche 2020.

Il Rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorse idriche 2020 si concentra sulle sfide, le opportunità e le potenziali risposte ai cambiamenti climatici, in termini di adattamento, mitigazione e migliore resilienza, che possono essere affrontate migliorando la gestione delle risorse idriche. Combinare l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici, attraverso una gestione efficiente della risorsa idrica, è una proposta vantaggiosa per tutti, migliorando la fornitura di acqua e dei servizi igienico-sanitari, e combattendo sia le cause che gli impatti dei cambiamenti climatici, compresa la riduzione del rischio di catastrofi.

Secondo il rapporto, i cambiamenti climatici influenzeranno la disponibilità , la qualità e la quantità di acqua per le necessità essenziali dell’essere umano, minacciando così l’effettivo godimento dei diritti umani all’acqua e ai servizi igienico-sanitari potenzialmente per miliardi di persone.
Le alterazioni idrologiche causate dai cambiamenti climaticicostituiranno una sfida che andrà ad aggiungersi alla gestione sostenibile delle risorse idriche, già oggetto di notevoli pressioni in numerose aree del mondo.
Sicurezza alimentare, salute, insediamenti urbani e rurali, produzione di energia, sviluppo industriale, crescita economica ed ecosistemi dipendono tutti dalle risorse idriche, risultano quindi vulnerabili agli impatti dei cambiamenti climatici.
L’adattamento ai cambiamenti climatici e la relativa mitigazione attraverso la gestione delle risorse idriche risultano quindi decisivi per lo sviluppo sostenibile ed essenziali per conseguire gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, nell’Accordo sui cambiamenti climatici e nel Quadro di riferimento di Sendai per la riduzione del rischio di disastri.

Il video è disponibile qhttps://www.facebook.com/158631584189136/videos/498112878060213ui
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Fonte: SNPA