Lo United Nations Development Program ha visitato il cantiere di bonifica del sito Tremonti di Bussi sul Tirino (Pescara), per l’interesse tecnico e scientifico suscitato dall’applicazione della tecnologia di desorbimento termico. Il sito di bonifica si è trasformato in un laboratorio d’innovazione ambientale. Lo United Nations Development Program (UNDP) ha lanciato un progetto in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente turco, co-finanziato sia dalla Turchia che dall’Unione Europea, con l’obiettivo di promuovere la condivisione delle migliori pratiche globali nel campo della gestione e bonifica di siti contaminati.
Il terreno Tremonti, situato nel Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Bussi sul Tirino in Abruzzo, è diventato una sorta di laboratorio per sperimentare nuove tecnologie e pratiche nella bonifica ambientale. Questo progetto è una risposta concreta alle sfide poste dagli inquinanti organici persistenti (POP) nella contaminazione del suolo.
Le attività di bonifica nel SIN di Bussi sul Tirino coinvolgono lo scavo e lo smaltimento dei rifiuti su tutto il sito, con la possibilità di implementare il desorbimento termico nell’area Nord, su una porzione di 400 mq, a seconda dei risultati del test pilota in corso. Il desorbimento termico è una tecnologia all’avanguardia che consente di trattare contaminanti in profondità senza intaccare il terreno circostante. Sfruttando sonde termiche, il suolo viene riscaldato fino a 100°C, provocando la vaporizzazione delle sostanze volatili e semi-volatili, successivamente convogliate per il trattamento. Sebbene ancora poco utilizzata, questa metodologia si dimostra efficace nella bonifica di inquinanti persistenti, presentando un approccio sostenibile dal punto di vista del consumo di suolo.
L’incontro tra la delegazione internazionale, gli operatori e le istituzioni coinvolte nella bonifica del SIN di Bussi sul Tirino rappresenta un momento chiave per il trasferimento di conoscenze e competenze nel trattamento di inquinanti specifici. Questo tassello è parte di un tour di 5 giorni in Italia, durante il quale la delegazione partecipa a visite sul campo e incontri istituzionali, riconoscendo l’esperienza e l’expertise del Paese in materia di gestione ambientale.
Approfondimenti e documentazione sul sito di bonifica:
- nelle pagine del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica al seguente link
- nelle pagine della Regione Abruzzo al seguente link
Fonte: quifinanza.it (Link articolo)