ENEA e l’azienda Varat hanno collaborato per la realizzazione di un brevetto che permette di utilizzare biomasse lignocellulosiche eterogenee provenienti da potature per alimentare un processo di gassificazione risolvendo i problemi di sbalzi temici fino ad ora presenti. L’impianto seleziona le biomasse suddividendole in due categorie: biomassa di alta qualità BHQ (Biomass high quality) da quella di bassa qualità BLQ (Biomass low quality). La biomassa BLQ viene utilizzata come “transfer energetico” per la gassificazione della biomassa BHQ. L’impianto di gassificazione può trovare collocazione industriale non solo come impianto di facile gestione per la produzione di energia elettrica, ma anche come una piattaforma bioenergetica che possa fare da esempio e volano economico per le aziende che operano nel campo delle bioenergie.