La Giunta Regionale della Regione Emilia-Romagna, con delibera n. 1 dell’8 gennaio 2016 ha adottato la Proposta all’assemblea legislativa e decisione sulle osservazioni pervenute e approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti (PRGR). Il Piano sarà approvato in via definitiva dall’Assemblea legislativa e, come previsto dall’ art. 25 comma 7 della LR 20/2000, entrerà in vigore dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dell’avviso di approvazione.
Il Piano:
- stabilisce un nuovo approccio nella gestione dei rifiuti, in continuità con quanto previsto nella legge regionale 16/2015 ovvero produrre meno rifiuti, per differenziare e riciclare di più, e per consegnare alle generazioni future un territorio più pulito, sano e stabile dal punto di vista economico.
- delinea un modello di gestione che si fonda su prevenzione, preparazione per il riutilizzo, riciclaggio, recupero di energia e, infine, smaltimento in linea con la cosiddetta gerarchia dei rifiuti europea
- assegna alla tariffa puntuale un ruolo determinante per il raggiungimento degli obiettivi: il principio è paghi quanto butti, che punta a premiare i comportamenti virtuosi.
Delinea inoltre, azioni concrete che consentiranno di raggiungere gli obiettivi del Piano quali:
- la tariffazione puntuale,
- gli Accordi di filiera previsti e in parte già sottoscritti,
- il fondo incentivante previsto dalla legge regionale 16/2015
- azioni specifiche sul Comune di Bologna e la Provincia di Reggio Emilia, già co-finanziate dalla Regione attraverso il Piano di azione ambientale.
Tra gli obiettivi del piano: Riciclare entro il 2020 almeno il 70% di carta, metalli, plastica, legno, vetro e organico e ridurre al 5% lo smaltimento a partire dal conferimento in discarica.
I documenti adottati dalla giunta sono disponibili al seguente link